Ho visto la sua vita avanzare lentamente fino alla fine e senza il fine, sperdersi la sua identità nel nulla come cenere al vento!!!

Una candida goccia scivolare sul viso tra le anse di tanti ricordi e segni di un destino non suo, voluto da altri senza nome…

Ho visto la sua bontà rattrappita dal non amore…

Ho visto il mare della speranza nei suoi occhi trasparenti d’un azzurro

Rarefatto d’infinito

“Aiutami” palpitava la sua anima reclinando la chioma sul mio petto

“Aiutami ad amarmi per l’ultima volta…raccoglimi tra le palme della tua naturale saggezza…fammi volar via dove non possono più prendermi i pensieri gravitazionali!”

Io…chi io?

Mi son riconosciuto stella sul manto del dio e….ho svolto l’opera come si voleva

Ma adesso torno alla mia terra,

Perché io sono solo la mia terra!