Dal 7 gennaio si parte con l’ iscrizione scuole superiori 2019-2020

È partito ormai il conto alla rovescia per le iscrizioni al primo anno di scuole superiori 2019-2020. Il MIUR, infatti, ha già messo nero su bianco le date di apertura delle iscrizioni. Oltre a tutti coloro che devono iscriversi alle scuole superiori ci sono anche coloro che devono partire con le medie e coloro che desiderano cambiare indirizzo di scuola superiore. Ancora poco tempo, quindi, per decidere “che cosa si vuole fare da grandi”.

Rispetto agli altri anni le iscrizioni 2019-2020 hanno date e scadenze anticipate: cioè si aprono alle ore 8:00 di lunedì 7 gennaio 2019 e si chiuderanno il 31 gennaio alle ore 20:00. Questo vale per qualsiasi ordine e grado. L’iscrizione va fatta online completando tutte le voci in maniera corretta. Tempi più lunghi sono stati concessi solo alle zone che ultimamente sono state soggette a catastrofi come alluvioni e terremoti, che purtroppo qualche mese fa hanno colpito il Paese.

Nessuna restrizione temporale invece per chi ha scelto di frequentare le scuole online poiché non ha la possibilità di frequentare un istituto tradizionale o per chi non riesce ad ottenere un buon esito d’iscrizione alla scuola che desidera fare per via di un eccesso di iscritti. Alcuni istituti in particolare richiedono un test d’ingresso che potrebbe avere esito negativo: per esempio il liceo musicale. È per questo che nel modulo di iscrizione viene richiesto di indicare una seconda e terza scelta.

Orientamento: iscrizione scuole superiori 2019-2020

Per l’iscrizione il primo passo è quello di indicare la scuola e l’indirizzo di studio prescelto, ma ovviamente è importante avere le idee ben chiare. Questo perché la scelta fatta in questo momento andrà ad incidere sul proprio futuro: per ottenere il diploma infatti bisognerà investire i prossimi 5 anni, a meno che non si scelga di ottenere il diploma online. Questo periodo indirizzerà lo studente verso il suo futuro lavoro. È chiaro che in itinere si può cambiare scuola, ma la cosa migliore è impostare le cose alla propria maniera, secondo i propri desideri, sin dall’inizio.

Se non si ha idea della professione specifica (anche se sarebbe l’ideale) sarebbe bene mettersi quantomeno in testa che tipo di percorso si pensa di fare (benché non sia qualcosa di vincolante). Le domande da farsi sono se si intende proseguire con l’università o meno e quali sono le materie per cui si è maggiormente portati.

Le scuole superiori: quali sono

Il ventaglio di possibilità che ci sono oggi come scuola superiore sono tante e diverse e ci sono anche nuovi indirizzi che un tempo non c’erano. Questo fa sì che è facile che ci siano delle incertezze e confusione. Le scuole superiori si dividono in tre grosse categorie:

• i licei,
• gli istituti tecnici,
• gli istituti professionali.

Ogni macro-categoria ha i suoi diversi indirizzi. I licei si distinguono nei tradizionali: classico, scientifico, linguistico e nei più particolari e (talvolta) nuovi licei, come i licei artistico, musicale, delle scienze umane, sportivo. I licei danno una preparazione di base generica perfetta per affrontare ogni genere di università, a questa, tuttavia, si aggiungono studi riguardanti materie specifiche che devi valutare in base alle tue attitudini e interessi personali.

Gli istituti tecnici sono più professionalizzanti e possono darti una preparazione per l’accesso al mondo del lavoro. Al termine dei cinque anni, tuttavia, avrai in mano un diploma di scuola superiore, quindi se volessi proseguire gli studi (con un corso universitario o un altro corso di approfondimento) potrai farlo tranquillamente. Gli istituti tecnici sono innumerevoli: ce ne sono riguardanti amministrazione e finanza, turismo, meccanica e informatica, trasporti e logistica, elettronica ed elettrotecnica, grafica e comunicazione, chimica, moda, settore agrario, costruzioni e altri. Più brevi ma altrettanto specifici gli istituti professionali.

Il consiglio è quello di cercare di capire, prima di consultare la lista delle scuole superiori esistenti, quello che piace andando poi successivamente a vedere quali sono gli istituti che maggiormente rispecchiano i propri gusti e le proprie capacità. In tutti i casi, è bene fare una scelta autonoma e convinta, senza farsi influenzare troppo specialmente da amici e compagni: giunti in un nuovo istituto se ne faranno infatti degli altri.