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Come i difetti della dad hanno cambiato le prospettive degli studenti

Negli ultimi anni, a causa dell’andamento altalenante della pandemia che ha colpito il mondo interno, tantissimi studenti di ogni grado di istruzione si sono ritrovati a dovere affrontare la scuola con un sistema ibrido: principalmente in dad con tutte le lacune di un sistema scolastico non abituato e adeguatamente attrezzato a questo metodo, e in parte anche in presenza con regole rigide e molto limitanti. Tutto questo, e in particolar modo la disorganizzazione della dad, ha portato tantissimi studenti a perdere fiducia nell’istruzione più tradizionale, affidandosi invece alla didattica a distanza in scuole online molto più preparate a utilizzare questi innovativi sistemi di apprendimento.

Pochi iscritti all’università tradizionale

Tutto ciò che abbiamo descritto in precedenza si riscontra in maniera particolare nei ragazzi che hanno ultimato o stanno ultimando il percorso di scuola superiore, e che manifestano una forte tendenza a non continuare gli studi nelle università tradizionali. Questo proprio a causa della penalizzazione dell’istruzione portata da una disorganizzazione nell’utilizzo della didattica a distanza. In altre parole, moltissimi studenti hanno perso fiducia nell’istruzione tradizionale, e ancor di più nel mix dad-presenza portato avanti negli ultimi anni e che, seconda la paura di molti studenti, potrebbe anche tornare in base all’andamento della pandemia.

Per ciò che riguarda il futuro scolastico degli attuali adolescenti che frequentano istituti tecnici o professionali e licei, le statistiche confermano che solo il 63% degli studenti intervistati ha in programma di iscriversi all’Università, un saldo decisamente in negativo rispetto a qualche anno fa. Questa diffidenza degli studenti porta l’Italia al penultimo posto nella classifica europea della percentuale di laureati, e tale posizione non sembra voler migliore, o almeno non all’interno delle Università tradizionali.

Aumento degli iscritti alle scuole online

Questo andamento negativo nell’iscrizione alle Università tradizionali da parte di moltissimi studenti, cambia però se puntiamo i riflettori sulle scuole online, sempre più affermate e apprezzate. Dopo la crescente diffidenza e sfiducia verso l’organizzazione delle scuole tradizionali che, in tempi di pandemia, hanno manifestato la presenza di molteplici lacune soprattutto nell’offerta della didattica a distanza, moltissimi studenti hanno deciso di affidarsi a scuole e Università online.

Questi istituti, pienamente riconosciuti dal MIUR, presentano infatti come principale caratteristica la possibilità di studiare a distanza con tutti i mezzi più innovativi e meglio organizzati. Questo ha dunque attirato l’attenzione di tantissimi studenti che desiderano formarsi al meglio, soprattutto dopo la spiacevole esperienza con la dad offerta dagli istituti tradizionali, non attrezzati e formati per poterla affrontare al meglio.

Ad oggi sono molte le scuole online che offrono percorsi di vario genere e spesso personalizzabili per una formazione chiara, efficiente e completa. Con videolezioni, dispense, piattaforme dedicate e un supporto costante, è possibile studiare comodamente in ogni momento e in qualunque luogo, ottimizzando così i propri tempi e il proprio studio. Le iscrizioni a questa tipologia di scuole e Università sono attualmente in crescita, e si prevede che nei prossimi anni saranno sempre di più gli studenti che sceglieranno di affidare la propria istruzione a questi innovativi istituti, con una didattica a distanza efficace, puntuale e ben organizzata.

Nuove Scuole 2.0 è una scuola online che rappresenta l’unione di più di 30 Scuole Paritarie sparse per la Penisola, che rivolgono un offerta formativa alle persone che non hanno la possibilità di frequentare “fisicamente” un corso scolastico diurno o serale.

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