Sarà che ci sono nati, che li hanno visti usare e li hanno usati un po’ sin da lattanti o forse è perché li vedono protagonisti in vari ambiti della loro vita… in ogni caso sono sempre di più i ragazzi avvezzi alle tecnologie, che amano “smanettare” come si dice in gergo, cioè mettere mano a tali apparecchiature per vedere fin dove possono spingersi e quali altri vantaggi possono loro dare che ancora non conoscono. Una passione, diciamo, che potrebbe considerarsi un’indicazione per la strada da intraprendere dopo il conseguimento della Licenza Media.
L’indirizzo ITST nella sua articolazione Informatica e Telecomunicazioni è di certo un ottimo percorso formativo da seguire, specie se consideriamo che gli istituti tecnici sono oggi quelli che più facilmente consentono di trovare lavoro in tempi relativamente brevi. La scuola ha una durata quinquennale, a meno che non si scelga di restringere le tempistiche accorpando più anni in uno solo frequentando, per esempio, una scuola online. In questo tipo di scuole sono presenti tutti, o quasi, gli indirizzi di studio superiore, compresa comunque di certo l’articolazione in discussione.
Com’è l’Istituto Tecnico Informatica e Telecomunicazioni?
In questa scuola superiore si studiano le materie specifiche d’indirizzo che immergono lo studente nel mondo delle tecnologie, a partire dalle basi facendogli comprendere quindi non solo il funzionamento delle tecnologie ma anche quello che c’è dietro a questo. A tali materie si aggiungono le discipline più tradizionali scientifiche ed umanistiche che occorrono per dare una buona base di cultura generale. Non manca ovviamente nell’ottica di una formazione di livello e cosmopolita, lo studio delle lingue straniere, l’inglese in particolare, dal momento che è la lingua “ufficiale” specie nel mondo delle tecnologie.
Una delle domande più frequenti che vengono fatte su questa scuola è se essa sia facile o difficile. In realtà non si può dare una risposta definita semplicistica: tutto dipende infatti da quanto si è portati allo studio degli argomenti trattati. Di solito lo “smanettone” non ha grosse difficoltà, ma certo non sono argomenti sempre semplici ed è necessario quindi poter contare su una scuola, dove gli insegnanti siano molto disponibili e pazienti. Sarà per questo forse che negli ultimi anni questo indirizzo è molto ricercato fra le proposte delle scuole online, dove si è seguiti quasi individualmente da tutor e insegnanti e dove ci si può soffermare dove lo studente ha delle lacune per colmarle.
Tutto in realtà in queste scuole risulta più “facile”. Non tanto perché di fatto lo sia, ma soprattutto perché, seguendo i propri ritmi di studio e le proprie esigenze, le cose risultano essere meno pesanti, più leggere e piacevoli.
Prospettive per il futuro
Oggi le tecnologie sono parte integrante della nostra vita e si utilizzano in ogni settore per rendere tutto più facile e preciso. Il loro mercato è in espansione e di certo il lavoro nel settore delle tecnologie e dell’informatica non manca mai negli ultimi tempi. Nel giro di qualche mede dal conseguimento del diploma all’istituto tecnico in questo indirizzo, di solito, è facile trovare già qualche proposta lavorativa.
Se tuttavia ci si appassiona davvero all’argomento e si ha voglia di proseguire con gli studi la facoltà universitaria più logica a cui iscriversi è certo: Ingegneria delle Telecomunicazioni oppure Elettronica, Informatica o Sistemi. Un percorso non facile, se vogliamo, ma che permette di intraprendere poi carriere lavorative prestigiose. Anche questo indirizzo di studi universitario lo si può comunque fare nella scuola online, rendendolo un po’ meno pesante.
