Quando si sceglie la scuola superiore o l’università è giusto prima di tutto tenere in considerazione le inclinazioni del ragazzo e i suoi desideri per il futuro. In seconda battuta però vale anche la pena di valutare quali sono le figure professionali maggiormente richieste dal mondo del lavoro.
Questo ragionamento ha ancora più valore se è un adulto che sta pensando di prendere un diploma, magari perché ha dovuto lasciare la scuola dopo la terza media per problemi familiari o per scelta personale. E’ una buona idea riprendere gli studi per migliorare la propria posizione lavorativa e quindi sapere cosa vuole il mercato è uno degli elementi principali da tenere in considerazione.
Un buon punto di partenza è analizzare il più recente rapporto Unioncamere, l’Unione delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, che ha analizzato il fabbisogno occupazionale per il prossimo quinquennio, nel periodo che va dal 2023 al 2027.
Al primo posto emerge la richiesta per il settore commercio e turismo, che avrà bisogno di impiegare circa 750mila persona. A seguire c’è il vasto campo della salute, che richiederà i servizi di quasi 480mila persone. Questa seconda è una buona scelta per tutti coloro che non sentono la spinta a intraprendere una carriera con un forte impatto sociale imparando a fornire assistenza personale e sanitaria ai soggetti più fragili.
Gli sbocchi professionali del diploma socio sanitario
La prima cosa che viene in mente quando si valuta una scuola di questo genere è la possibilità di fare l’infermiere. Sicuramente c’è una ampia offerta di posti di lavoro in strutture ospedaliere o in residenze sanitarie, ma non è l’unica opzione. Ci sono anche centri diurni o ricreativi, comunità per persone disabili o per minori, case famiglie e comunità di recupero. L’istituto professionale socio sanitario prepara infatti anche educatori e assistenti all’autonomia, che poi possono lavorare con gli anziani, eventualmente anche al loro domicilio, oppure con bambini disabili, anche all’interno dei plessi scolastici.
Scegliere il diploma online
Questo percorso didattico è sicuramente uno di più concreti e qualificanti per coloro che vogliono immettersi in breve tempo nel mondo del lavoro. Ecco perché p un’ottima scelta per quegli adulti che hanno deciso di recuperare gli anni persi portarsi a casa un diploma in grado di qualificare il loro profilo professionale. La scelta migliore è ovviamente quella di studiare online, seguendo le lezioni da casa connettendosi da un qualsiasi device. In questo modo lo studio si inserirà facilmente nella propria quotidianità, che magari già si divide tra lavoro e impegni familiari.
Le lezioni sono registrate e si può predisporre un piano di studi personalizzato; se si è in difficoltà a farlo da soli è sempre possibile mettersi in contatto con il proprio tutor o con gli insegnanti per essere seguiti passo passo. L’autonomia non significa solitudine, e il rapporto con i docenti è costante.
Anche verifiche, compiti e interrogazioni si possono svolgere online. L’unica eccezione è rappresentata dall’esame di Stato, che è necessario svolgere in un plesso scolastico di una scuola statale o paritaria.
